Ricostruzione dei denti: meglio in composito o ceramica? Ecco cosa c’è da sapere

Studio Dentistico a Roma zona San Paolo - DentistArt

Il nostro sorriso è prezioso. Sorridere vuol dire mostrare a noi stessi e al mondo intorno a noi un segnale di gioia, serenità, positività. Per questo è importante proteggere e curare il nostro sorriso. Purtroppo, quando uno dei nostri denti si scheggia, si danneggia o si erode a causa di qualche patologia, sorridere può non essere più un piacere. In questi casi, per risolvere il problema può rendersi necessaria una ricostruzione dentale. E la scelta principale è fra due tipi di ricostruzione dei denti: in composito o in ceramica.

Proviamo allora a fare chiarezza sulle caratteristiche dei due materiali, sulle differenze che è necessario evidenziare e su quale soluzione sia la più vantaggiosa, concentrandoci in modo particolare sull’installazione della corona dentale (meglio nota come capsula), ovvero il tipo di intervento necessario per ricostruire denti gravemente danneggiati (casi in cui l’intarsio o l’otturazione non risolverebbero il problema).

Corona in ceramica o corona in metallo ceramica?

Superato quasi definitivamente l’utilizzo dell’amalgama (un materiale metallico malleabile con cui fino a diverso tempo fa venivano eseguite le ricostruzioni dentali e la cui componente di mercurio risultava avere effetti dannosi per l’organismo), le opzioni su cui oggi è possibile contare per la ricostruzione dentale sono il composito e la ceramica.

La ceramica è un materiale estremamente resistente, soprattutto al tempo e alle abrasioni, che non viene modellato direttamente dal dentista, ma lavorato da professionisti specializzati in appositi laboratori. La sua particolare composizione la rende adatta sia a ricostruzioni parziali che a ricostruzioni totali.

Quando parliamo di corona in ceramica è possibile distinguere fra corona in ceramica integrale e corona in metallo ceramica. La prima si preferisce di solito per due motivi: innanzitutto per l’ottima resa estetica, poiché la luce non viene semplicemente riflessa dal dente, ma lo attraversa, con un vero e proprio effetto trasparenza (molto simile a quello dei denti naturali); e in secondo luogo per la sua pressoché totale biocompatibilità, data dall’assenza di elementi metallici, che esclude quindi eventuali reazioni allergiche e irritazioni.

La corona in metallo ceramica prevede invece una struttura interna realizzata con oro, titanio, platino, nichel-cromo o nichel-cobalto e rivestita esternamente in ceramica. I vantaggi offerti da questo tipo di protesi sono legati soprattutto alla sua grande resistenza (se curata e utilizzata nel modo migliore, può arrivare a durare anche 15-20 anni), che le rende adeguate alla ricostruzione di denti molari e premolari (quelli dove si concentra maggiormente la forza masticatoria) e alla loro economicità, in quanto disponibili più a buon mercato rispetto alle corone in ceramica integrale. Il riflesso della luce sulla struttura metallica interna, tuttavia, può causare una sorta di ombreggiatura, motivo per cui spesso la corona in metallo ceramica è sconsigliata per la ricostruzione dei denti frontali.

E il composito?

Se il fattore economico nella vostra valutazione risulta preponderante (sempre partendo dal presupposto che il parere definitivo è quello dell’odontoiatra e che ogni caso merita delle considerazioni a sé stanti), potrebbe essere opportuno optare per il composito. Formato principalmente da una resina modellabile a seconda delle esigenze di ricostruzione, questo materiale si propone infatti come soluzione più conveniente rispetto alla ceramica.

Il composito può essere lavorato direttamente dal dentista, viene fissato e reso solido attraverso l’esposizione a una forte fonte di luce e si adatta facilmente a diversi tipi di utilizzo. Pur riproducendo abbastanza fedelmente la naturale colorazione del dente, però, non assicura la stessa lucidità della ceramica. Inoltre, rispetto ad essa, è più soggetto alle abrasioni e in linea generale meno resistente.

Ricostruzione dentale? DentistArt è a vostra disposizione

Come dicevamo, la scelta fra ceramica e composito non è solamente questione di preferenze personali. La valutazione professionale di un dentista è essenziale nello stabilire il tipo di intervento e di materiale che ogni situazione richiede. Per questo, se avete bisogno di altre informazioni relative alla ricostruzione dentale e alle corone protesiche, o semplicemente del parere di un dentista esperto in merito al vostro caso, potete rivolgervi a DentistArt.

Nel nostro studio dentistico a Roma, zona San Paolo, troverete un ambiente familiare, guidato da un’equipe di medici italiani che credono fortemente nel rapporto medico-paziente e che lavorano ogni giorno per raggiungere un solo, grande obiettivo: dare a tutti la possibilità di sfoggiare il più bello e splendente dei sorrisi.

Hai bisogno di informazioni o di un appuntamento
CHIAMA ORA IL 3275218281 

Did you like this? Share it!

0 comments on “Ricostruzione dei denti: meglio in composito o ceramica? Ecco cosa c’è da sapere

Comments are closed.

Call Now Button